Stimare il valore del diamante.
Il diamante è forse l'oggetto più prezioso che molte persone hanno occasione di vedere in tutta la loro vita. nel corso degli anni i professionisti del diamante hanno creato e sviluppato dei precisi standards valutativi che permettono loro di confrontare le caratteristiche delle singole pietre per arrivare a stabilire un prezzo equo. Detto prezzo riflette,fra il resto, la rarità di certe caratteristiche, le tendenze del mercato e le preferenze dei consumatori. Al giorno d'oggi gli standards qualitativi sono molto più precisi che nel passato e saper leggere le differenze nelle caratteristiche permette di sapersi muovere fra notevoli differenze di valore.
In tutto ciò può essere utile conoscere le "4C" del diamante.
- CARAT WEIGHT - Peso in carati
- COLOR - Colore
- CLARITY - Purezza
- CUT - Taglio
1. CARAT - il peso in carati.
L'unità di misura per il peso è il Carato Metrico, un carato equivale a 0.20 grammi.
Ma nemmeno una unità così piccola è abbastanza precisa per qualcosa di così prezioso. Anche nei diamanti relativamente poco costosi le frazioni di carato corrispondono a differenze di centinaia di euro. Per questo motivo nell'industri del diamante il peso delle gemme viene misurato sino al millesimo di carato e poi arrotondato alla centinaia, comunemente chiamato "punto".
Ad esempio per descrivere un diamante da 1.03 carati molti professionisti direbbero "uno e zero tre". I pesi inferiori al carato vengono espressi comunemente in "punti". Riferendosi ad esempio, ad un diamante di 0.83 carati, solo pochissimi operatori direbbe "83 centesimi di carato", la maggior parte userebbe un'espressione tipo "diamante da 83 punti". Riassumendo: un diamante più pesa, più vale.
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| tabella pesi e diametri corrispondenti |
2. COLOR - Colore
Diffusa è l'opinione che i diamanti siano solo e tutti incolori. In realtà esistono in una gamma completa di colori. Il colore può essere causato da elementi di impurità presenti nella composizione del diamante. La maggior parte dei diamanti hanno una tonalità lievemente giallastra, marrone o grigia e vengono classificati in base a quanto detta tonalità si avvicina all'incolore. Riassumendo: un diamante più è incolore, più vale.
Caso a parte sono i cosiddetti diamanti di colore o diamanti Fancy dove più intensa è la colorazione è più è alto il valore. Il Gemological Institute of America (GIA) ha prefezionato una scala per la classificazione del colore:
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| tabella classificazione del colore |
3. CLARITY - Purezza
La purezza fa riferimento alla presenza di impurità interne, quali rotture o corpi estranei, definite "inclusioni", oppure imperfezioni esterne come graffi e scheggiature. Sia le caratteristiche esterne che le inclusioni interne abbassano il grado di purezza e di conseguenza anche il valore della pietra.
Riassumendo: un diamante più è puro e più vale.
Il Gemological Institute of America (GIA) ha prefezionato una scala per la classificazione della purezza:
FL - Flawless
senza alcun tipo di difetto, puro.
IF - Internally Flawless
Presenta solo imperfezioni superficiali di scarso rilievo e nessuna inclusione interna.
VVS1 e VVS2 - Very Very Small Included
Presenta minute inclusioni estremamente difficili da vedersi a 10x ingrandimenti anche per l'analista esperto.
VS1 e VS2 - Very Small Included
Presenta inclusioni visibili a 10x ingrandimenti ma di lieve entità e poco evidenti.
SI1 - SI2 - Small Included
Presenta inclusioni facilmente visibili a 10x ingrandimenti.
I1 - I2 - I3 - Imperfect
Presentano inclusioni evidenti 10x ingrandimenti se non addirittura visibili a occhio nudo (es. nel grado 2 e 3)
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| Classificazione Purezza |
4. CUT - taglio
In natura il diamante si presenta con innumerevoli forme, a dire il vero non molto attraenti. Il Taglio di tutte e quattro le "C" è l'unica che dipende unicamente dall'intervento manuale dell'uomo.In genere con il termine taglio si suole indicare la disposizione delle faccette (ad es. taglio Brillante, a gradino), la forma (ad es. rotondo,ovale, a cuore). L'analisi del taglio è finalizzata anche alla stima delle proporzioni e della rifinitura di un diamante.
Per proporzioni si intende la relazione fra dimensione, forma e simmetria della pietra.
Per rifinitura si intende la lucidatura, la posizione e la perfezione delle faccette.
Riassumendo: il diamante più è tagliato bene e proporzionato e più vale.
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| l'importanza del taglio nella riflessione della lucentezza della pietra |
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| "anatomia" del taglio brillante |
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| alcuni esempi di forme fantasia |
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